Cultura

l bel sogno della fiction italiana è un tuffo nel cinema di genere

Serie Da «Gomorra» a «1992», una liberazione per tanti registi

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 14 maggio 2015
Magari non è così vero. Ma mi piace pensare, un po’ per spirito di polemica un po’ perché tutto quello che può rivitalizzare il nostro cinema va tentato, che Gomorra – La serie e, in parte, anche 1992, siano stati i migliori film della stagione cinematografica che si sta ora concludendo. Qualcosa, insomma, che si eleva dalla definizione di «fiction», di solito attribuita ai prodotti seriali televisivi, e diventa «cinema». In modo diverso, sia Gomorra che 1992 diventano cinema, anzi cinema come si faceva negli anni più eroici della nostra industria, proprio perché sono obbligati, dalla formula di seriali “alti”...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi