Visioni

Il flusso degli acquerelli per reinventare il mondo

Il flusso degli acquerelli  per reinventare il mondoUn'opera di John Lurie

Mostre John Lurie, «Home is not a place. It’s something else». Costretto da una malattia a lasciare la musica, l’artista realizza immagini tra poesia e mito

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 29 dicembre 2015
John Lurie il musicista, l’attore, il pittore e il pescatore. Per quanto questo possa suonare come un ritratto schizofrenico, la «polifonia» di un artista come Lurie ha attraversato liberamente quattro decenni di (contro)cultura americana: fondatore e sassofonista, negli anni ’70 insieme ad Arto Lindsay, del seminale gruppo punk/free-jazz The Lounge Lizards, attore di preziosi camei in film come Cuore selvaggio, Paris, Texas e L’ultima tentazione di Cristo e ideatore della serie tv Fishing with John dove andava a pescare in giro per il mondo, non senza digressioni filosofiche come in un libro di Jerome, in compagnia di amici come Tom...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi