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L’ irreale realismo del centrosinistra

L’ irreale realismo del centrosinistraBronze crowd di Magdalena Abakanowicz

C'è vita a sinistra «Invidia sociale», «ascoltare»: come sempre il lessico esprime i livelli di stratificazione di una identità radicata. Vie d’uscita per i veri eredi del movimento operaio

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 luglio 2016
Alcune espressioni linguistiche hanno la caratteristica di definire con esemplare chiarezza la dimensione politica e culturale nell’ambito della quale si muove chi le pronuncia. Di tale dimensione delimitano con nettezza i confini e determinano la profondità del radicamento cosciente ed inconscio. La locuzione «invidia sociale» è particolarmente indicativa a questo proposito. Qualche anno fa l’economista Antonio Martino (quello che alla fine del secolo scorso aveva scritto «Marx va rispettato per il suo pathos, ma non certo per l’economia politica di cui era del tutto ignorante»), già ministro di governi Berlusconi, dedicò alla «invidia sociale» un’intera pagina del suo blog (11...

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