Visioni
Il tempo della musica contemporanea
Rassegne «Dialoghi sul comporre», tre giorni di incontri tra seminari, concerti, interpretazioni. La rivelazione di Chiara Saccone che suona Giuseppe Chiari, un rito sovversivo
Chiara Saccone
Rassegne «Dialoghi sul comporre», tre giorni di incontri tra seminari, concerti, interpretazioni. La rivelazione di Chiara Saccone che suona Giuseppe Chiari, un rito sovversivo
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 27 dicembre 2019
Mario GambaREGGIO EMILIA
La pianista si chiama Chiara Saccone. Giovane, preparatissima. Forse andando a Reggio Emilia non ha messo in conto di rivelarsi protagonista dell’accadimento più esplosivo di un’intera rassegna/seminario intitolata Dialoghi sul comporre. Impegnata e decisa, questo sì. Giuseppe Chiari è il suo autore. Esponente di Fluxus, morto dodici anni fa. Curioso che emerga e tocchi cuori sensi e cervelli (stanno in un unico flusso, si sa) durante tre giorni di discussioni e interpretazioni di musiche contemporanee tra compositori e strumentisti o ensemble italiani di generazioni abbastanza recenti. Ma è il gran colpo di questa sesta edizione dei Dialoghi e non c’è...