Visioni
La bambina e le Pantere nere Ribellarsi con l’ immaginario
Cinema In gara al festival africano di Milano «Touki Bouki» di Diop Mambety
un'immagine da 4 aprile 1968
Cinema In gara al festival africano di Milano «Touki Bouki» di Diop Mambety
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 maggio 2015
La ragazzina si chiama Sabine, la zia la veste di bianco e la minaccia di non sporcarsi: è una vera cattiveria visto che per andare a scuola deve attraversare la foresta. Lei poi è distratta, un po’ impertinente, molto infelice, la mamma è emigrata in Francia e l’ha lasciata in Guadalupe.«Ti ha dimenticata» le sbatte in faccia la figlia della donna da cui vive. Quel 4 aprile 1968 la bimba insegue un cane nella foresta, si sporca il vestito, incontra un ragazzo, Akim, che parla un po’ francese e un po’ inglese. Con lui c’è una ragazza, grida, lo accusa,...