Cultura

La battaglia aperta delle iraniane

La battaglia aperta delle iranianeBabak Kazemi, «Alice in the Land of Iran», 2010

Femminismi Un percorso storico-critico e di letture sulla dibattuta questione del velo, al tempo della mobilitazione sulla rete e Telegram

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 aprile 2018
Chi può parlare delle donne in Iran? Chi può ragionare sulle recenti proteste femminili nella Repubblica islamica contro l’obbligo del velo, senza sfociare in retoriche dannose al dibattito e soprattutto senza arrogarsi il diritto di ingabbiare la volontà delle iraniane in categorie cristallizzate e lacunose? Quando si parla di genere – mette in guardia Judith Butler in La disfatta del genere – sembra paradossalmente necessario «sottomettersi a etichette, nomi, aggressioni, invasioni, essere giudicati secondo misure di normalità», quasi per capire quale sia «il modo migliore di presentarsi per risultare candidati plausibili». E dunque il femminismo in sé rischia di produrre...

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