ExtraTerrestre

La battaglia delle «terre rare»

Si chiamano «terre rare» 17 metalli, poco noti, ma di crescente importanza per i settori dei trasporti, delle energie rinnovabili, dell’elettronica di consumo, e delle tecnologie militari. Le terre rare […]

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 9 agosto 2018
Si chiamano «terre rare» 17 metalli, poco noti, ma di crescente importanza per i settori dei trasporti, delle energie rinnovabili, dell’elettronica di consumo, e delle tecnologie militari. Le terre rare hanno nomi poetici, talvolta ispirati a divinità classiche: scandio, ittrio, lantanio, cerio, praseodimio, neodimio, promezio, samario, europio, gadolinio (e queste sono le terre rare «leggere»), e poi terbio, disprosio, olmio, erbio, tulio, itterbio, lutezio, e queste sono le terre rare «pesanti», così suddivise sulla base del peso atomico. Se potete vedere nello schermo dei televisori e dei telefonini le immagini con colori rossi e blu brillanti lo si deve all’europio...

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