Internazionale

Obama: «Pronti ad azioni mirate contro i jihadisti»

Obama: «Pronti ad azioni mirate contro i jihadisti»Volontari sciiti iracheni imbracciano le armi – Reuters

Iraq Scontri tra jihadisti e esercito regolare nella raffineria di Baiji, la battaglia si sposta nei pozzi di petrolio.

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 giugno 2014
Le bandiere nere della jihad islamica sventolano sulla principale raffineria irachena. La battaglia per il controllo del paese si sposta nel più ovvio dei campi, quello energetico. La marcia su Baghdad sembra essere temporaneamente sospesa dai jihadisti, più interessati ora a garantirsi la vera fonte di ricchezza – e controllo – dell’Iraq. Intorno alla raffineria di Banjij, tra Mosul e Tikrit (circondata dalle milizie dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante la scorsa settimana, evacuata dello staff pochi giorni fa e martedì occupata dagli islamisti) sono sorti i primi checkpoint posti dagli stessi miliziani. L’esercito iracheno è impegnato in duri...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi