Economia

«La Bce può cancellare il debito, ora 2.500 miliardi per la ripresa»

«La Bce può cancellare il debito, ora 2.500 miliardi per la ripresa»

L'appello Intervista a Mauro Gallegati, firmatario di un documento sottoscritto da 100 economisti europei che sostengono una svolta nella politica economica nell'Europa colpita dalla pandemia: i debiti contratti dagli Stati per l'emergenza Covid siano abbuonati e convertiti in investimenti nella transizione ecologica e nelle società. «Lo hanno fatto per la Germania nel 1953. Per il Green New Deal ci vogliono molti più soldi di quelli stanziati. La Bce se ne può fare carico. Per farlo può stampare moneta. In tempi eccezionali, decisioni eccezionali».Ecco il testo dell'appello

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 7 febbraio 2021
La Banca Centrale Europea (Bce) cancelli il debito pubblico generato dagli Stati europei nella lotta al Covid, e da essa acquistato, e lo investa nella ricostruzione ecologica e sociale. È la proposta fatta da un appello di cento economisti europei, tra cui Thomas Piketty e in Italia tra gli altri da Leonardo Becchetti, Riccardo Realfonzo e Piergiorgio Ardeni. A Mauro Gallegati, docente di macroeconomia all’Università Politecnica delle Marche, abbiamo chiesto le ragioni di una proposta che può cambiare il governo della crisi e l’Europa. Mauro Gallegati «La Bce – spiega Gallegati – ha in bilancio ben 2.500 miliardi di euro...

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