Economia

La Bce rialza i tassi a luglio, panico nel governo Meloni

La Bce rialza i tassi a luglio, panico nel governo MeloniLa presidente della Banca Centrale Europea (Bce) Christine Lagarde – Ap

Il caso Lagarde (Bce): «Andremo avanti qualunque cosa accada». Salvini e Tajani: «Scelta insensata». Le opposizioni, distratte, si limitano a evocare il Pnrr e l'incapacità dell’esecutivo di spendere i soldi. Fa «scaricabarile», qualcuno dice, ma il problema è che questa politica monetaria è pagata dai salari, proprio quelli che intendono difendere. E il governo, che non muove un dito, cavalca strumentalmente la polemica

Pubblicato più di un anno faEdizione del 28 giugno 2023
La conferma di un nuovo rialzo dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale europea (Bce) a luglio ha mandato nel panico il governo Meloni. L’opposizione distratta si è tutt’al più soffermata sull’incapacità di spendere i fondi del «Piano nazionale di ripresa e resilienza» (Pnrr), utili per aumentare investimenti e crescita. Dalle poche parole rintracciate ieri non sembra ancora diffusa la consapevolezza di un problema che riguarda i salari. Non basta chiedere il «salario minimo» o il rafforzamento della contrattazione se la Bce, con le altre banche centrali, continuano ad interpretare l’inflazione come un fenomeno monetario. L’ANNUNCIO della presidente...

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