Cultura
La bilancia spettrale del pareggio
SAGGI «La Germania e la crisi europea», un libro di Massimo D’Angelillo per ombre corte. Il Vecchio continente strangolato da un modello pedagogico e economico fuorviante che produce disparità
SAGGI «La Germania e la crisi europea», un libro di Massimo D’Angelillo per ombre corte. Il Vecchio continente strangolato da un modello pedagogico e economico fuorviante che produce disparità
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 26 febbraio 2016
La Germania è, nel Vecchio continente, soggetto e oggetto di numerosi pregiudizi. I paesi dell’Europa meridionale non godono, presso l’opinione pubblica tedesca, di gran buona fama: la «creatività» che viene loro riconosciuta si accompagna sempre a un certo sentore di truffa. La Bundesrepublik, a sua volta, imputata di una intramontabile e altera «volontà di potenza» è oggetto di una alternanza tra ammirata invidia e istintiva avversione. Un buon antidoto a questi diffusi giudizi sommari possiamo trovarlo in una assai chiara ricostruzione della storia politico-economica tedesca del dopoguerra a firma di Massimo D’Angelillo (La Germania e la crisi europea, ombre corte,...