Politica

La bolla Cei: serve il voto segreto

La bolla Cei: serve il voto segretoIl cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei

Unioni civili Ddl Cirinnà, avviso di Bagnasco a Grasso. Il governo: decide il presidente dell’aula. Scontro al senato, insultato un senatore dem (e suo figlio). Ma il Pd non sa come uscirne fuori: il ’canguro’ farebbe saltare anche gli emendamenti dei cattolici. E quelli promettono guerra. Il rischio è che dopo il primo sì la legge sia tutta da rifare. Renzi tentato dallo stralcio della stepchild adoption

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 12 febbraio 2016
«Ci auguriamo che il dibattito in Parlamento e nelle varie sedi istituzionali sia ampiamente democratico, che tutti possano esprimersi, che le loro obiezioni possano essere considerate e che la libertà di coscienza su temi fondamentali per la vita della società e delle persone sia, non solo rispettata, ma anche promossa con una votazione a scrutinio segreto». Più chiaro di così, neanche fosse un parlamentare della Repubblica italiana, anzi il capo dei parlamentari, ieri il cardinal Bagnasco, presidente della Cei, ha tuonato il suo avviso al presidente del senato. I vescovi vogliono il voto segreto e diffidano dall’usare il ’canguro’, che...

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