Lavoro
La bolla dei giornalisti precari è esplosa
Freelance Quinto rapporto Lsdi: il lavoro autonomo senza diritti è aumentato di 327 volte in 10 anni. Esplodono le diseguaglianze, diminuiscono i dipendenti, testate tradizionali in crisi
Una protesta dei giornalisti freelance
Freelance Quinto rapporto Lsdi: il lavoro autonomo senza diritti è aumentato di 327 volte in 10 anni. Esplodono le diseguaglianze, diminuiscono i dipendenti, testate tradizionali in crisi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 18 dicembre 2014
Dieci anni di crisi, pre-pensionamenti e precariato di massa hanno trasformato quella del giornalista in una professione da freelance sottopagato e senza diritti. Secondo il quinto rapporto 2013, realizzato da Libertà di stampa diritto all’informazione (Lsdi) su dati forniti da Casagit, Fnsi, Inpgi e ordine dei giornalisti, è cresciuto il divario tra il lavoro dipendente e il lavoro autonomo. Il primo resta il più tutelato, il secondo affonda in una zona grigia dove non è più possibile svolgere una professione a tempo pieno. La diseguaglianza tra i redditi domina l’industria dell’informazione italiana e coinvolge due terzi dei giornalisti attivi: pubblicisti...