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La buona agricoltura deve essere biologica ma anche sociale

La buona agricoltura deve essere biologica ma anche sociale

Alternative Stato dell’arte, progetti e sviluppi futuri delle realtà che in Italia hanno scelto il biologico e l’inclusione sociale come coordinate fondamentali

Pubblicato circa un anno faEdizione del 19 ottobre 2023
Ci sono ragazzi down che insegnano ai bambini come coltivare la terra; ex detenuti che trascorrono lunghi periodi in un’azienda agricola per vendere al pubblico i loro prodotti biologici; anziani che si ritrovano insieme ai loro coetanei e che si rimettono in gioco collaborando alle gestione di un’azienda agricola; bambini che si prendono cura di un orto e poi fanno merenda tutti insieme con quello che hanno coltivato; persone con disagio mentale che lavorano il formaggio, accudiscono animali, producono il miele, coltivano la terra o vendono al pubblico, a seconda della loro migliore propensione e capacità. AL CENTRO DI TUTTO...

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