Scuola

La «Buona scuola» di Renzi, una profonda ferita

La «Buona scuola» di Renzi, una profonda ferita

Una legittima domanda Come imporre la legittima sovranità popolare all’arbitrio di un Governo sempre più illegittimo? Il tema domina ormai la vita politica

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 8 agosto 2015
Sulla «Buona scuola» di Renzi e sulla legittimità della legge che l’ha imposta al Paese che si opponeva, non si è andati molto più in là di giudizi «tecnici» rispettabilissimi, ma centrati su aspetti singoli del provvedimento. Valga, per tutti, quello autorevole e ben fondato del giudice Imposimato, per il quale una sentenza della Corte Costituzionale ha già bocciato per l’arbitrarietà dei criteri di selezione del personale nell’amministrazione Pubblica un esperimento di chiamata diretta da parte dei presidi voluto dalla regione Lombardia, . Giorni fa, tuttavia, e non è certo un caso, su «Furoriregistro», rivista on line della scuola militante...

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