Commenti

La “buona scuola” si adatta al declino del paese

L'analisi Non è un paese per gente istruita. Fra gli ultimi per la spesa, docenti malpagati e molti abbandoni

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 9 giugno 2015
Il nostro paese e il suo sistema produttivo non sembrano fatti per persone istruite. D’altra parte negli ultimi anni non sono mancate dichiarazioni di ministri del tipo che «con la cultura non si mangia» (Tremonti) o «chi non sa fare insegna» (Castelli). Il governo attuale, con il disegno di legge sulla “buona scuola” ha annunciato una riforma che vorrebbe apportare cambiamenti significativi. Ma qual è lo stato delle cose? E come intende intervenire il governo? Una sezione del Rapporto sullo stato sociale 2015, presentato ieri nella facoltà di Economia della Sapienza di Roma, analizza la situazione del nostro sistema d’istruzione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi