Visioni
«La cambiale di matrimonio», in una farsa la condizione della donna e dello straniero
Opera Al Rossini Festival di Pesaro il primo lavoro del compositore, che debuttò al Teatro San Moisè di Venezia nel 1810
La cambiale di matrimonio» – Studio Amati Bacciardi
Opera Al Rossini Festival di Pesaro il primo lavoro del compositore, che debuttò al Teatro San Moisè di Venezia nel 1810
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 8 agosto 2020
Fabio VittoriniPESARO
L’Adriatic Arena chiusa, il Teatro Rossini aperto con la platea convertita in golfo mistico e i posti nei palchetti dimezzati, la 41esima edizione del Rossini Opera Festival di Pesaro, piccola e discreta, si impone per il suo coraggio. Nonostante l’ovvia impossibilità di pianificare incassi di rilievo, il Festival non solo non ha giocato in ritirata annullando tutta la programmazione come altri festival, ma è riuscito a costruire un cartellone di tutto rispetto. ASSIEME a cinque recital singoli (Peretyatko, Alaimo, Pratt, Flòrez e Deshayes) e uno di gruppo («L’Abc del buffo», con Antoniozzi, Bordogna, Corbelli), al riallestimento de Il viaggio a...