Politica
La camera mette in scena una seduta normale
Misure eccezionali per la seduta di oggi Solo 50 persone in aula, niente emendamenti, al voto uno per volta senza possibilità di incontrasi né prima né dopo: l'istituzione che non vuol parlare di voto a distanza accetta di mortificarsi e auto ridursi per combattere l'epidemia. E i 5 Stelle vogliono tagliare lo stipendio dei (collaboratori dei) parlamentari
Il presidente della camera Roberto Fico
Misure eccezionali per la seduta di oggi Solo 50 persone in aula, niente emendamenti, al voto uno per volta senza possibilità di incontrasi né prima né dopo: l'istituzione che non vuol parlare di voto a distanza accetta di mortificarsi e auto ridursi per combattere l'epidemia. E i 5 Stelle vogliono tagliare lo stipendio dei (collaboratori dei) parlamentari
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 31 marzo 2020
Non più di cinquanta persone in aula, niente emendamenti, un solo voto, nessuna possibilità per i deputati di incontrarsi nei corridoi, niente giornalisti in Transatlantico, vietato prendere la parola per qualsiasi argomento diverso da quello all’ordine del giorno. Che non è l’emergenza coronavirus, ma più prosaicamente il taglio del cuneo fiscale, ultimo provvedimento dell’epoca pre virus rimasto nel calendario. Oggi sono le strategie per non rischiare il contagio a dettare legge e la camera dei deputati aggiunge a queste nuove disposizioni la conferma dell’auto decimazione dei gruppi parlamentari. Stamattina sono autorizzati a far intervenire solo il 55% dei loro componenti,...