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La campagna sul reddito di cura, portato alla ribalta dalla pandemia

La campagna sul reddito di cura, portato alla ribalta dalla pandemia

Covid-19 Per ogni ora di lavoro remunerato abbiamo bisogno di un’ora di lavoro per il benessere sociale, screditato dal mercato perché a svolgerlo sono le donne

Alla stessa velocità del coronavirus si è andato diffondendo lo slogan “Io resto a casa”, contraddetto solo dalla sacrosanta invettiva degli spagnoli: “La romantizacion de la cuarantena es privilegio de clase!“. Effetto collaterale del virus è stato la riscoperta che proteggere sé stessi significa proteggere la propria comunità e viceversa. Questa maturazione, indotta da una convivenza forzata, ha riproposto all’attenzione una realtà resa invisibile dal capitale: l’immensa mole del lavoro riproduttivo e di cura indispensabile alla vita. Il decreto Cura Italia ha rianimato la discussione sul reddito di base di emergenza, definito anche “reddito di quarantena”, una misura che ha...

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