Rubriche

La cannabis fa bene ai reduci dal fronte

Fuoriluogo Il nostro ministero della Difesa produce le infiorescenze che potrebbero essere utilizzate in sperimentazioni cliniche sui reduci dalle missioni internazionali che manifestano problemi

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 9 maggio 2018
All’inizio di febbraio di quest’anno, un bersagliere di 29 anni si è suicidato nel bagno di una stazione della metropolitana di Roma, era stato in «missione di pace» in zone di combattimento e aveva appena iniziato il suo turno per l’operazione Strade sicure. Secondo uno studio della Confederazione autonoma della polizia di qualche mese fa, nel decennio 2003-2013 ci sarebbero stati 241 suicidi tra i membri delle Forze Armate italiane. Tra le cause principali lo stress post-traumatico che in particolare colpisce i soldati di ritorno dal «fronte». Di possibili terapie per questo tipo di condizione si è parlato al V...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi