Italia
La carica No Triv delle dieci regioni
Referendum Depositate alla Corte di Cassazione le richieste di consultazione nazionale contro le trivellazioni delle multinazionali del petrolio nei mari italiani. Contro la politica energetica del governo si chiede l’abolizione dell’art. 38 dello Sblocca Italia. Entro un anno la decisione dei giudici
– Mario Nuzzi/Greenpeace
Referendum Depositate alla Corte di Cassazione le richieste di consultazione nazionale contro le trivellazioni delle multinazionali del petrolio nei mari italiani. Contro la politica energetica del governo si chiede l’abolizione dell’art. 38 dello Sblocca Italia. Entro un anno la decisione dei giudici
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 1 ottobre 2015
Non vogliamo il Paese delle trivelle. E così ieri i delegati di dieci Consigli regionali – Basilicata, come capofila; e poi Marche, Puglia, Sardegna, Abruzzo, Veneto, Calabria, Liguria, Campania e Molise – hanno depositato in Cassazione sei quesiti referendari contro l’invasione delle piattaforme petrolifere. Con essi si chiede l’abrogazione dell’articolo 38 dello Sblocca Italia e di vari suoi commi e dell’articolo 35 del Decreto sviluppo. «Vogliamo che non ci siano pozzi entro le 12 miglia e che siano ripristinati i poteri delle Regioni e degli enti locali, mettendo inoltre i cittadini al riparo dalla limitazione del loro diritto di proprietà...