Europa
La carovana oltre i confini
Chiasso Migranti e attivisti arrivano in Svizzera sul No Borders Train. Trecento persone raccolgono l’appello di Melting Pot per violare la frontiera dell’Ue
La carovana del No Borders Train
Chiasso Migranti e attivisti arrivano in Svizzera sul No Borders Train. Trecento persone raccolgono l’appello di Melting Pot per violare la frontiera dell’Ue
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 22 giugno 2014
Riccardo BottazzoCHIASSO
L’appuntamento era a Milano, piazzale della stazione, alle 15. Tanti gli attivisti che hanno raccolto l’appello lanciato da Melting Pot per costruire una carovana dei diritti capace di puntare dritta alla frontiera svizzera e rivendicare quella libertà di movimento che l’Europa nega, salvo poi lasciare mano libera alle organizzazioni criminali di gestire il traffico di esseri umani. Perlomeno trecento persone si sono radunate nella città del Duomo, molti provenivano dai centri sociali di Venezia e Padova, o dagli spazi autogestiti dell’Emilia Romagna, del Trentino e del Friuli Venezia Giulia. Molti anche i lombardi. Folta la rappresentanza dei migranti e dei...