Politica

La Carta di Renzi, prendere o lasciare

Riforme Stop al dibattito in Commissione, dove non era mai iniziato. Il governo contro tutti, anche il presidente del senato. Il disegno di legge di revisione costituzionale subito in aula, il premier è sicuro che i berlusconiani lo aiuteranno. La minoranza dem sbaglia tutto. Napolitano benedice la forzatura, Grasso ancora no

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 16 settembre 2015
«Suggerisco a tutti noi di fare ogni sforzo possibile affinché i temi più spinosi vengano affrontati e risolti in commissione. Abbiamo capito che trattare direttamente in aula i nodi politicamente più delicati produce, fatalmente, disordine politico, confusione tra maggioranza e opposizione e, per di più, nessun risultato nel merito». Così scriveva un mese fa ai suoi senatori il presidente del gruppo Pd Zanda, nell’annunciare i propositi per l’autunno. E proprio Zanda ieri ha chiesto la convocazione della conferenza dei capigruppo – anzi, secondo l’arrabbiatissimo presidente Grasso l’ha convocato direttamente per oggi seguendo l’ordine di palazzo Chigi – per decidere l’immediato...

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