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La casa del ricordo

La casa del ricordoGülsün Karamustafa

Memoria Un percorso a ritroso, lungo la memoria e gli oggetti feticcio. Insieme alle imagini dell'artista Gülsün Karamustafa e allo scrittore Orhan Pamuk con il suo Museo del'innoncenza

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 28 settembre 2013
Il potere evocativo e consolatorio degli oggetti è la ragnatela leggera che si estende su un possibile percorso (alternativo) dentro la città di Istanbul: quello che va dal Museo dell’innocenza di Orhan Pamuk, in Cukurcuma Caddesi, alla retrospettiva dell’artista turca Gülsün Karamustafa che si tiene al Salt Beyoglu e continua, con un solo video, al Salt Galata (l’imperdibile esposizione è in corso fino al 5 gennaio). L’incontro fortuito tra queste due «finzioni della memoria» produce infatti interessanti scintille, rivivificando un atlante sentimentale che altrimenti rischierebbe di risultare algido ed esangue. Mentre Kemal (il personaggio del libro di Pamuk) colleziona ossessivamente...

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