Visioni

«La casa è di chi l’abita», il racconto col cinema di un’occupazione

«La casa è di chi l’abita», il racconto col cinema di un’occupazione«La casa è di chi la abita», Luis Fulvio

Televisione «Fuori Orario» tra le storie dei luoghi, in prima visione domani il film di Luis Fulvio, oggi Varda con «Daguerréotypes»

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 7 ottobre 2022
La casa è di chi l’abita. E il tempo è dei filosofi. La canzone di Francesco Bertelli scritta in ricordo della Comune di Parigi – e qui «versione» Youngang – su cui scorrono i titoli di coda è quasi il controcampo del film di Luis Fulvio, che arriva in prima visione su Fuori orario – sabato, 8 ottobre, Raitre dalle 0.20: La casa è di chi l’abita appunto, sottotitolo Porta Pia occupata. Siamo a Roma dunque, nel quartiere borghese intorno a Piazza Fiume, davanti alla «breccia» che tramanda l’unità d’Italia si snodano negozi eleganti, bar, ristoranti, musei, le vie di...

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