Italia

La Cassazione: «Il sindaco di Bibbiano doveva rimanere libero»

La Cassazione: «Il sindaco di Bibbiano doveva rimanere libero»Il sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti

Reggio Emilia Ma Carletti è tra i 26 indagati che ieri hanno ricevuto l’avviso di chiusura indagini

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 15 gennaio 2020
Non doveva essere arrestato né finire ai domiciliari, e non c’erano neppure gli estremi per sottoporlo ad altre misure cautelari. Il sindaco di Bibbiano, il dem Andrea Carletti, pur avendo ricevuto ieri insieme ad altri 25 indagati l’avviso di conclusione delle indagini nell’ambito dell’inchiesta «Angeli e Demoni» sugli affidi illeciti in Val d’Enza, non avrebbe dovuto subire l’obbligo di dimora impostogli nel bel mezzo di una campagna di fango mediatico e social imbastita da forze politiche che di sicuro ora non gli chiederanno scusa. A dirlo chiaramente è la Cassazione che ieri ha motivato il verdetto con il quale il...

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