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La causa si è persa

Ha profondamente ragione Stefano Rodotà a dire che in un incontro sulla riforma elettorale conta anche «chi» si siede al tavolo. E Silvio Berlusconi non è un interlocutore che sbaglia, […]

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 22 gennaio 2014
Ha profondamente ragione Stefano Rodotà a dire che in un incontro sulla riforma elettorale conta anche «chi» si siede al tavolo. E Silvio Berlusconi non è un interlocutore che sbaglia, ma con cui è indispensabile fare i conti. Il segretario del Partito democratico, personalità decisamente coeva al tempo mediatico, avrà pur pensato al valore simbolico di una simile riunione. Svoltasi presso la sede nazionale del Pd con un signore recentemente condannato in via definitiva e prossimo a scontare un anno di pena. E ben poco contano le risposte ai critici – buone maniere a parte – in quanto rei della...

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