Italia
La Cei di Zuppi fa un primo passo contro la pedofilia
Il piano per prevenire gli abusi prevede un’indagine indipendente, ma sarà possibile accedere solo a una parte dei i documenti. Il nuovo presidente della Cei: «Non vogliamo coprire i numeri, ma affrontare quello che riguarda noi che siamo qui ora, ecco perché abbiamo deciso di non tornare indietro di 80 anni, ma solo di 20»
Il nuovo presidente della Cei, Matteo Zuppi – Ap
Il piano per prevenire gli abusi prevede un’indagine indipendente, ma sarà possibile accedere solo a una parte dei i documenti. Il nuovo presidente della Cei: «Non vogliamo coprire i numeri, ma affrontare quello che riguarda noi che siamo qui ora, ecco perché abbiamo deciso di non tornare indietro di 80 anni, ma solo di 20»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 maggio 2022
La «via italiana» al contrasto alla pedofilia del clero è una via di mezzo fra il quasi nulla assoluto che c’è stato finora e un’indagine completa e approfondita come invece accaduto in Francia e Germania e come chiesto a gran voce dalle associazioni delle vittime, dal coordinamento anti-abusi ItalyChurchToo, dai gruppi e base e da diversi teologi. Il cardinale Matteo Zuppi, alla sua prima conferenza stampa da presidente della Conferenza episcopale italiana al termine dell’assemblea generale dei vescovi che si è conclusa ieri, non smentisce le proprie qualità di mediatore, presentando un percorso, approvato dalla Cei, che rappresenta appunto una...