Cultura
La censura, la resistenza e la storia nel flusso del Danubio
NARRAZIONI «Applausi nel cassetto», un romanzo di Ana Blandiana per Elliot Edizioni. I protagonisti di queste pagine percorrono strade che spesso si avvitano su sé stesse e non consentono un facile approdo a soluzioni esistenziali soddisfacenti, che diano sollievo
Nella foto Ana Blandiana
NARRAZIONI «Applausi nel cassetto», un romanzo di Ana Blandiana per Elliot Edizioni. I protagonisti di queste pagine percorrono strade che spesso si avvitano su sé stesse e non consentono un facile approdo a soluzioni esistenziali soddisfacenti, che diano sollievo
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 30 giugno 2021
«Il giorno 30 gennaio 1980, a trentasette anni, dieci mesi e cinque giorni, per la prima volta nella mia vita vevo avuto paura». Inizia così Applausi nel cassetto (Elliot Edizioni, pp. 400, euro 18.50, traduzione di Luisa Valmarin), primo romanzo di Ana Blandiana, pseudonimo di Otilia Valeria Rusan, romena di Timisoara, approdata al mondo delle lettere principalmente come poetessa, la più nota al mondo fra quelle del suo paese di origine. Un esordio in ambito romanzesco che è una trascrizione immaginifica della vicenda personale dell’autrice. Negli anni Ottanta, viene perseguitata dalla Securitate, il servizio segreto del regime guidato da Nicolae...