La centrale idroelettrica può attendere
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La centrale idroelettrica può attendere

Energia Enel intende costruire un impianto per la produrre energia al confine tra Abruzzo e Molise, in una delle aree più protette d’Italia. Ecologisti e gli enti locali lanciano l’allarme
Pubblicato circa un anno faEdizione del 28 settembre 2023
In una delle aree tra le più protette d’Italia, al confine tra Abruzzo e Molise, in tre comuni della provincia di Isernia (Castel San Vincenzo, Pizzone e Montenero Valcocchiara) e in uno di quella di L’Aquila (Alfedena), Enel Green Power SpA è intenzionata a realizzare una centrale idroelettrica in caverna da 300 MW, quale potenziamento di una centrale già esistente. Il nuovo impianto, denominato Pizzone II, prevede la produzione di energia attraverso il ripompaggio in 8 ore di più di 2 milioni di metri cubi di acqua dall’invaso di Castel San Vincenzo a quello di Montagna Spaccata con conseguente abbassamento...

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