Visioni
La centralità del suono
Musica Alla capitolina Casa del Jazz di scena la solo performance, protagonisti il polistrumentista Eugenio Colombo e il trombonista-compositore Giancarlo Schiaffini
Giancarlo Schiaffini
Musica Alla capitolina Casa del Jazz di scena la solo performance, protagonisti il polistrumentista Eugenio Colombo e il trombonista-compositore Giancarlo Schiaffini
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 31 ottobre 2018
Luigi OnoriROMA
Se l’improvvisazione è uno dei pilastri del jazz, la solo-performance rappresenta l’esaltazione di questa caratteristica mettendo a nudo il solista di fronte al suo pubblico. Non è, però, esibizione autoreferenziale perché l’artista è in continuo dialogo con sé stesso, la sua memoria, il suo inconscio, la sua “profondità verticale” e – in contemporanea – con gli spettatori con i quali interagisce. La Casa del Jazz in ottobre ha dialogato con la capitolina festa del cinema (tre incontri intitolati “Il magico accordo: cinema e jazz”) e puntato i riflettori sulla solo-performance, invitando il polistrumentista Eugenio Colombo (19/10) ed il trombonista-compositore Giancarlo...