ExtraTerrestre

La centralità dell’Africa nelle sfide intorno al cibo

Slow Food Sono tre pilastri i decisivi: attivismo, biodiversità e educazione di giovani (e adulti)

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 29 settembre 2022
Non è un caso: il nuovo presidente del movimento internazionale Slow Food è Edward Mukiibi, giovane agronomo ed educatore ugandese. Un segno della centralità dell’Africa nelle sfide globali intorno al cibo. «Africa is our business», ha detto il presidente rivolgendosi all’assemblea dei delegati africani a Terra Madre, il 23 settembre scorso. Ricordando poi i tre pilastri per l’azione: biodiversità, salvarla è la priorità assoluta; deciso attivismo politico (advocacy) per cambiare le scelte agroalimentari dei governi, non solo quelli del continente; educazione, dei giovani (che devono poter essere contenti di rimanere in Africa invece che migrare) ma anche degli adulti e...

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