Cultura
La chance avvelenata
Intervista Un incontro con Jo Littler, autrice di un libro in corso di pubblicazione che attacca il concetto di meritocrazia, smascherandone l'inganno classista e le politiche neoliberali che lo appoggiano. Una lettura consigliata anche a Matteo Renzi
Gilbert & George pop up
Intervista Un incontro con Jo Littler, autrice di un libro in corso di pubblicazione che attacca il concetto di meritocrazia, smascherandone l'inganno classista e le politiche neoliberali che lo appoggiano. Una lettura consigliata anche a Matteo Renzi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 3 gennaio 2015
Leonardo ClausiLONDRA
«Voglio sgonfiare il mito della meritocrazia come la via da seguire per tutti. E credo che in una certa misura si stia già sgonfiando da sé: le persone sanno che non esiste più la mobilità sociale di un tempo. Come disse Raymond Williams anni fa, la meritocrazia inocula l’idea velenosa della legittimità delle gerarchie. Che sulla ’scala’ sociale possano salire solo alcuni». Così Jo Littler, senior lecturer in cultural studies alla City University di Londra, incontrata a Soho nei giorni scorsi. Littler sta lavorando a un libro, titolo provvisorio Against Meritocracy, che Routledge pubblicherà verso la fine del 2015. Quell’against,...