La chimica premia l’editing del Dna
Scienza Nobel a Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna. La Reale Accademia delle Scienze svedese ieri ha preso una posizione, anche politica, assai chiara: non solo premia un tema mediatico (come i buchi neri della fisica e l’epatite virale della medicina), ma sceglie di farlo premiando appositamente due donne, e solo loro, e per di più giovani e molto conosciute da chi si occupa di ricerca scientifica, e infine lo fa lasciando fuori altre persone, per una volta uomini. Su Doudna è già pronto un libro: «The Code Breaker»
Scienza Nobel a Emmanuelle Charpentier e Jennifer Doudna. La Reale Accademia delle Scienze svedese ieri ha preso una posizione, anche politica, assai chiara: non solo premia un tema mediatico (come i buchi neri della fisica e l’epatite virale della medicina), ma sceglie di farlo premiando appositamente due donne, e solo loro, e per di più giovani e molto conosciute da chi si occupa di ricerca scientifica, e infine lo fa lasciando fuori altre persone, per una volta uomini. Su Doudna è già pronto un libro: «The Code Breaker»