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La cieca nostalgia del maggioritario

Intravediamo già i tormentoni del voto 2018. Berlusconi: Di Maio è un ragazzetto senza esperienza, incapace di superare lo scoglio universitario. Renzi: se avesse vinto il sì nel referendum il […]

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 28 novembre 2017
Intravediamo già i tormentoni del voto 2018. Berlusconi: Di Maio è un ragazzetto senza esperienza, incapace di superare lo scoglio universitario. Renzi: se avesse vinto il sì nel referendum il paese sarebbe più forte. Di Maio: imbrogliano per scipparci la vittoria, vogliamo osservatori internazionali. E tutti sul voto utile (a sé) e quello sprecato (agli altri). Inoltre, una schiera di commentatori argomenterà più o meno dottamente che il paese è in condizioni precarie, con problemi di stabilità e governabilità, e che tutti i mali sono venuti, vengono e verranno dalla voglia di proporzionale. Ne sono responsabili politici, giuristi (ovviamente, incluso...

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