Internazionale
La Cina rivuole indietro i suoi «terroristi uighuri»
Pechino/ Washington Nei giorni scorsi il Ministero degli esteri cinese, si è lamentato con gli Stati Uniti, a seguito della decisione di Obama (nella foto Reuters) di trasferire tre prigionieri uighuri da […]
Pechino/ Washington Nei giorni scorsi il Ministero degli esteri cinese, si è lamentato con gli Stati Uniti, a seguito della decisione di Obama (nella foto Reuters) di trasferire tre prigionieri uighuri da […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 9 gennaio 2014
Nei giorni scorsi il Ministero degli esteri cinese, si è lamentato con gli Stati Uniti, a seguito della decisione di Obama (nella foto Reuters) di trasferire tre prigionieri uighuri da Guantanamo, ad una prigione in Slovacchia. Secondo Pechino si è trattato di un affronto, che non rispetterebbe la volontà cinese di sottoporre a processo quelli che vengono considerati «terroristi a tutti gli effetti». Il paradosso sta nella giustificazione dell’amministrazione americana, che da un lato tiene in vita un luogo disumano come Guantanamo, dall’altro risponde alla Cina che gli uighuri sono stati trasferiti in Slovacchia e non in mano cinesi, per...