Cultura

Cina, dai Maopai del web alla potenza del capitalismo

Cina, dai Maopai del web alla potenza del capitalismoDa «Red» di Wei Hui

Convegni Un seminario dedicato al Paese di Mezzo, presso il dipartimento degli studi orientali dell'università La Sapienza di Roma. In ricordo di Angela Pascucci, redattrice e inviata de «il manifesto» che ha indagato a fondo la società e la politica cinese

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 febbraio 2019
Corrono, si toccano il busto nudo, mettono in fila i corpi, ridono e recitano, danzano: sono i contadini migranti cinesi, i nonmingong che in centinaia di milioni hanno abbandonato a forza le campagne devastate della nuova Cina denghista per lavorare nelle iper-fabbriche mondiali dislocate prima nelle zone speciali, poi un po’ dappertutto; loro i dimenticati da tutti, ma i protagonisti del mega-sviluppo cinese che l’ha trasformata – grazie al loro sfruttamento – nella prima potenza capitalistica mondiale; qui in questo video si rappresentano da soli in un grande capannone della periferia urbana, organizzati dalla performer e danzatrice Wen Hui. Le...

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