Europa
La città muta cerca i suoi riti
Costa Azzurra L’orrore - tra aiuole e sole, turisti e moules frites - qui è quasi inconcepibile. La strage durante i fuochi ha colpito soprattutto i bambini, perduta la mano dei genitori: 10 sono morti, 54 feriti
Nizza – AP
Costa Azzurra L’orrore - tra aiuole e sole, turisti e moules frites - qui è quasi inconcepibile. La strage durante i fuochi ha colpito soprattutto i bambini, perduta la mano dei genitori: 10 sono morti, 54 feriti
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 16 luglio 2016
Maurizio Pagliassotti NIZZA
Il cielo blu, perfetto, dello stesso colore del mare e neanche un nuvola, una leggera brezza che spira dalle montagne dietro la città, i fiori ben curati delle aiuole sulla lunga passeggiata costiera. Nizza sembra muoversi in un’aria sospesa, fatta di nulla, senza spazio e senza tempo. A pochi metri dal luogo dove si è fermata la corsa del candido camion che ha falciato come birilli ottantaquattro persone ci sono curiosi che fotografano, sportivi che corrono e vanno in bicicletta, turisti che fanno il bagno, turisti che portano fiori, turisti che si fanno i selfie, altri che piangono e pregano,...