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La cittadinanza tolta agli adolescenti

Verità nascoste La cittadinanza in una democrazia nessuno ha il diritto di toglierla, senza distruggere in modo irreparabile il significato stesso del cittadino e trasformare tutti in sudditi di un regime oligarchico, prepotente

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 23 marzo 2019
È passato poco tempo da quando Aldo Masullo ci ha commosso tutti con una sua poesia. Parlava di un quattordicenne migrante annegato nel mare reso inospitale dai nostri cuori inariditi. Portava, cucita addosso, la sua pagella di scuola: l’unico passaporto che riteneva valido per il nostro mondo, da lui supposto come mondo di cultura. Ciò che ad una certa età può apparire come tremenda ingenuità, nell’adolescenza mette in scena l’avvenire di una passione per la vita e la cultura che non ha bisogno di poggiare su ragioni obiettive. Essa è espressione di verità nella forma più spontanea e viva. Due...

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