Visioni

La classica rinasce ma il pubblico di domani rischia di sparire

La classica rinasce ma il pubblico di domani rischia di sparireL’orchestra Mozart, sotto Gaston Fournier-Facio – foto di Marco Caselli Nirman

A teatro Parla Gaston Fournier- Facio, consulente artistico dell’Orchestra Mozart, ultimo gioiello di Abbado. «Solo le scelte politiche possono modificare il panorama: si sono finanziati conservatori con spese ingenti, ma nulla si fa per l’insegnamento musicale nelle scuole»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 aprile 2019
Tenacia e sorriso sono il marchio di fabbrica di Gaston Fournier-Facio, da poco scelto come consulente artistico dell’Orchestra Mozart, che in questi giorni suona a Bologna (Teatro Manzoni, oggi e domani alle 17, Mozart, Beethoven, Schubert e Mendelssonn, Haitink sul podio ). Di origine costaricense, organizzatore musicale e studioso – un paio di corposi volumi curati su Wagner e su Mahler – Fournier-Facio ha lavorato al Maggio Fiorentino, all’Accademia di Santa Cecilia, alla Scala e è stato direttore artistico al Teatro Regio di Torino prima del nuovo corso voluto dalla sindaca Appendino. Come avete ridato vita a un’orchestra che si...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi