Politica

La Consulta dei coltelli

La Consulta dei coltelliI "catafalchi" per le votazioni segrete alla camera dei deputati – Eidon

Tradimenti Ennesima fumata nera per Violante e Catricalà, che non raggiungono la Corte Costituzionale malgrado l’accordo «solidissimo» Renzi-Berlusconi. Le camere si rifugiano in un rinvio che riapre i giochi

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 12 settembre 2014
Tutto come all’inizio, all’inizio della legislatura. Camera e senato, riuniti in seduta comune e a voto segreto, sono capaci di smentire ogni previsione e tradire ogni patto. Allora fu per l’elezione del presidente della Repubblica, adesso per la scelta di due giudici costituzionali. Per tre volte, due mercoledì e una ieri, va in scena il festival del franco tiratore. L’accordo, che si presentava saldissimo, tra maggioranza e opposizione di destra, tra Pd e Forza Italia, tra Renzi e Berlusconi, per mandare alla Consulta Luciano Violante e Antonio Catricalà finisce pugnalato alle spalle. Con una tale costanza che si sospetta il...

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