Italia

La Consulta: “Illegittimi gli sconti per gli inquilini che denunciano affitti in nero”

La Consulta: “Illegittimi gli sconti per gli inquilini che denunciano affitti in nero”

Casa Colpo di spugna della Corte costitituzionale, chi denuncia la mancata registrazione del contratto non godrà più delle agevolazioni previste da un decreto legge del governo che si poneva come obiettivo l'emersione degli affitti in nero. Una mazzata per il fisco, una vittoria per i padroni di casa

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 15 marzo 2014
Tirano un sospiro di sollievo i padroni di casa che “arrotondano” affittando uno o più appartamenti in nero. E il fisco dovrà trovare un’idea migliore per stanare chi affitta illegalmente, approfittando dei prezzi inaccessibili degli affitti in città che strangolano i ceti più svantaggiati (stranieri, studenti, ma anche non più giovani costretti a condividere stanze per poter tirare a campare). Questo dice la sentenza 4/2014: l’inquilino che denuncia la mancata registrazione del contratto non avrà più trattamenti di favore sull’entità del canone di affitto. Secondo i giudici le sanzioni previste per i padroni di casa sono spropositate rispetto alla violazione...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi