Italia

La contabilità creativa non ci salverà

L'analisi Il governo non ha soldi per politiche anticicliche e neppure per tener fede al suo programma. A meno che non si rivedano davvero i vincoli europei

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 luglio 2013
Dopo avere tolto i restanti scrupoli alle imprese in materia di inquinamento e di incremento della precarietà (ambiente e lavoro tornano assieme come vittime designate delle politiche governative) con i recenti provvedimenti economici di inizio giugno, Enrico Letta si è presentato al Consiglio europeo per riscuotere il dovuto consenso, ovvero nuovi margini di spesa per allentare la stretta del rigore. Malgrado i suoi cinguettii su Twitter, non pare che gli esiti siano stati convincenti neppure per il mainstream economico e la grande stampa, basti pensare alle stroncature di Sarcina sul Corriere della Sera e di Boeri su Repubblica. Se nei sondaggi...

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