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La «continuità» dello Stato come ordinaria procedura
Polizia e G8 di Genova Le promozioni dei poliziotti condannati per i fatti di Genova danneggiano la credibilità delle istituzioni
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Polizia e G8 di Genova Le promozioni dei poliziotti condannati per i fatti di Genova danneggiano la credibilità delle istituzioni
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 13 novembre 2020Edizione 13.11.2020
Nel 1968 all’indomani di violenze di polizia contro il movimento studentesco, Giancarlo Pajetta dichiarò: «Quelli che hanno ordinato l’attacco contro gli studenti, che li hanno fatti bastonare, che li hanno portati in questura, non sono uomini nuovi. Sono quelli del 1964, quelli del 1960. Un generale dei carabinieri che preparava campi di concentramento adesso comanda un po’ di più; un generale di brigata è diventato generale di divisione; il generale che ha falsificato i documenti perché il processo andasse com’è andato, quello è stato promosso ha ricevuto una stella di più. Una stella al merito della menzogna». Anche le tante...