Politica

La corrente di destra contro le altre toghe anche davanti al Csm

La corrente di destra contro le altre toghe anche davanti al Csm

Lo scontro Magistratura indipendente attacca la giudice Silvia Albano e non firma la richiesta di pratica a tutela dei colleghi di Roma. Musolino (Md): «Sbagliato chiudersi nella torre, i confronti sono fondamentali». Zaccaro (Area): «Non è il momento dei distinguo, bisogna tutelare la giurisdizione»

Pubblicato 30 giorni faEdizione del 23 ottobre 2024
Il messaggio lanciato dal governo alla magistratura con il decreto sui paesi sicuri è chiaro: arrendetevi senza condizioni. La realtà, però, è molto più complicata di così, perché le sentenze della Corte di giustizia europea continuano ad essere, come più volte ribadito anche dalla Consulta, «cogenti e vincolanti» per tutte le articolazioni dello Stato e non soltanto per i giudici. Tutto questo, ovviamente, il governo lo sa e le sue ultime mosse servono solo ad alzare il livello dello scontro con le toghe, nella speranza di piegarle o, quantomeno di indebolirle. Cosa che, almeno quest’ultima, sta in effetti avvenenendo. Ieri...

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