Alias
La corsa degli zingari a Pacentro
Tradizioni popolari I concorrenti, sfiniti, con i piedi sanguinanti, ricevono le prime cure da medici ed infermieri. Il premio è un taglio di stoffa e una coppa
Tradizioni popolari I concorrenti, sfiniti, con i piedi sanguinanti, ricevono le prime cure da medici ed infermieri. Il premio è un taglio di stoffa e una coppa
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 12 dicembre 2015
A Pacentro (AQ), paese medievale adagiato tra il monte Morrone ed il massiccio della Majella, si svolge nella prima domenica di settembre, in onore della festa della Madonna di Loreto, un rituale molto particolare denominato «corsa degli zingari», dove zingaro non sta come nomade, ma in dialetto arcaico pacentrano stava ad indicare colui che cammina a piedi nudi. Questo rituale richiama masse di curiosi da tutta la regione Abruzzo e d’Italia. In passato camminare a piedi scalzi designava un ceto sociale subalterno ed emarginato, soprattutto contadini senza terra che di stagione in stagione, andavano a giornata nei campi dei possidenti...