Politica
La corsa di Civati può durare oltre settembre
Referendum Le firme a metà del guado. Ma la raccolta potrebbe proseguire oltre ottobre, secondo tecnica sperimentata dai radicali. I referendum andrebbero depositati dal primo gennaio dell’anno prossimo. Per essere tenuti nel 2017
Pippo Civati, deputato ex dem – Foto La Presse
Referendum Le firme a metà del guado. Ma la raccolta potrebbe proseguire oltre ottobre, secondo tecnica sperimentata dai radicali. I referendum andrebbero depositati dal primo gennaio dell’anno prossimo. Per essere tenuti nel 2017
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 16 settembre 2015
Quindici giorni alla scadenza del 30 settembre, che occorre rispettare perché i referendum si tengano nel 2016, e quasi la metà delle firme necessarie ancora da raccogliere (fonte gli stessi promotori). La corsa dell’associazione di Pippo Civati è ripartita con slancio, come riconosce anche il Coordinamento per la democrazia costituzionale – «Possibile ha dimostrato una capacità organizzativa veramente straordinaria per un movimento appena nato» – che con Civati aveva rotto nel momento in cui l’ex deputato Pd aveva deciso di lanciare i suoi otto referendum (legge elettorale, lavoro, scuola, trivellazioni) in anticipo rispetto alla tempistica individuata dai costituzionalisti del coordinamento....