Politica

La Corte boccia anche Renzi

La Corte boccia anche RenziMatteo Renzi ieri in diretta streaming e twitter

Riforme Il segretario insiste: al senato solo sindaci e governatori cooptati, non eletti. La Consulta lo ha già escluso nelle motivazioni con le quali ha cancellato il Porcellum. Ma il leader Pd rompe con Alfano e apre a Berlusconi

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 15 gennaio 2014
Nella sentenza con cui ha demolito la legge elettorale Calderoli, la Consulta ha anche costruito le premesse per sbarrare la strada alla principale riforma costituzionale, anzi l’unica, proposta di Matteo Renzi. Il segretario del Pd ha detto di puntare a una trasformazione radicale del senato, più spesso ha parlato di «cancellazione». Ieri sera è andato «a divertirsi» dai senatori Pd, cioè a chiedere loro di presentare una proposta di legge costituzionale in quella direzione. I nuovi senatori non andrebbero più eletti. Ma cooptati tra gli amministratori locali. A palazzo Madama dovrebbero sedere i presidenti di regione e i sindaci (quali?...

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