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La Corte europea ha smarrito i diritti

La Corte europea ha smarrito i dirittiLa Corte di giustizia dell'Unione europea

Dal 2007, l’anno d’inizio della crisi, un susseguirsi di sentenze hanno fatto emergere un chiaro orientamento regressivo, soprattutto in ambito economico e sociale. In nome dell’austerità, del risanamento, degli equilibri finanziari

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 2 gennaio 2015
La costruzione europea dei diritti si è venuta formando essenzialmente – se non esclusivamente – grazie ai giudici. Nel campo dei diritti fondamentali, almeno fino al Trattato di Maastricht, la tutela giurisdizionale è stata definita dalla Corte di Giustizia in sostanziale assenza di ogni appiglio testuale e in mancanza di ogni parametro di natura costituzionale. Ciò non ha impedito che una giurisprudenza più che ventennale riuscisse a definire un vero e proprio corpus di regole di diritto. Proprio quelle regole che, tradotte in principi, si sono poste alla base della successiva definizione dei testi politici di valore costituzionale: nella Carta...

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