Internazionale
La coscienza di classe nella «nuova era» di Xi
I vestiti nuovi dell'imperatore e le lotte sociali I leader cinesi amano presentarsi come fautori degli interessi di un gruppo sociale specifico: i lavoratori. Ma un’analisi dello sviluppo cinese, evidenzia le contraddizioni di questo messaggio
Heroine4, dalla serie Màn. Vietnam Street Heroines. 2018 – foto di Ottavia Castellina
I vestiti nuovi dell'imperatore e le lotte sociali I leader cinesi amano presentarsi come fautori degli interessi di un gruppo sociale specifico: i lavoratori. Ma un’analisi dello sviluppo cinese, evidenzia le contraddizioni di questo messaggio
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 febbraio 2019
“Il Partito Comunista Cinese è l’avanguardia della classe operaia cinese, del popolo cinese e della nazione cinese.» Che queste parole, eredità di una rivoluzione passata, ancora oggi aprano lo Statuto del Pcc, lascia pochi dubbi sui fondamenti teorici della legittimità del Partito che da settant’anni governa la Cina. Prima ancora che rappresentanti della nazione, i leader cinesi amano presentarsi come fautori degli interessi di un gruppo sociale specifico: i lavoratori. Alla luce della crescita economica impetuosa che ha caratterizzato la Cina degli ultimi quattro decenni, questa pretesa non sembrerebbe del tutto infondata. In fondo, grazie allo sviluppo del Paese molti...